martedì 2 novembre 2010

Aldo Cazzullo presenta il suo libro “Viva l’Italia”


Domenica 14 novembre 2010, alle ore 21 nella sala del Consiglio comunale di Cherasco (via Vittorio Emanuele 79), People presenta il libro “Viva l’Italia” del giornalista Aldo Cazzullo. A dialogare con lui Rodolfo Aschiero, segretario generale FLC Piemonte; letture a cura di Irene Bottero. 

“Viva l’Italia” è un libro di storia e, insieme, politico: il racconto -privo di retorica e ricco di tanti dettagli curiosi- dell'idea di patria, dei protagonisti del Risorgimento e della Resistenza, dei combattenti che sono morti gridando “Viva l'Italia”; con un capitolo sulla Grande Guerra -Ungaretti in uniforme, Gadda indignato da “La grande guerra” di Monicelli, che considera antipatriottico- e un capitolo sui caduti dell'Iraq e dell' Afghanistan.
Come la Resistenza, anche il Risorgimento, a 150 anni dall'Unità d'Italia, è negato. Dalla sinistra, che con il Risorgimento è sempre stata critica, dalla Lega e dalla destra di Berlusconi. Ma oggi è in dubbio perfino la sopravvivenza stessa della nazione, stemperata nell'Europa e nel mondo globale, frammentata dai particolarismi, dai campanili.
Accanto al racconto, una forte tesi politica in difesa dell'Unità nazionale e di un dato storico: in epoche diverse gli italiani hanno dimostrato di saper combattere per un'idea di Italia che non fosse solo quella del Belpaese e del “tengo famiglia”.

L’appuntamento è a ingresso libero, fino ad esaurimento posti.
Per informazioni chiamare il numero 339-7889466 o inviare un'e-mail a: associazione.people@gmail.com.


Aldo Cazzullo
Nato ad Alba nel 1966, dopo quindici anni a “La Stampa” Aldo Cazzullo è ora inviato del Corriere della Sera. Si occupa di politica interna ed estera, di cultura e di società. Tra i suoi libri: "I ragazzi di via Po" (Mondadori 1997), "I ragazzi che volevano fare la rivoluzione" (Mondadori 1998), "Testamento di un anticomunista. Dalla Resistenza al golpe bianco" scritto con Edgardo Sogno (Mondadori 2000), "I torinesi" (Laterza, 2002), "Il caso Sofri" (Mondadori 2004) e "Il mistero di Torino" scritto con Vittorio Messori (Mondadori 2004), “Outlet Italia” (Mondadori, 2008) e “L’Italia de’ noantri” (Mondadori, 2009).

Rodolfo Aschiero
Vive a Cherasco e lavora tra Cherasco, Torino e Roma. E’ segretario generale della Flc Piemonte.

Irene Bottero
Cuneese di nascita, insegna materie letterarie in istituti superiori. E’ giornalista, autrice di libri, musicologa e diplomata in canto.

lunedì 19 luglio 2010

Cherasco Classica Contemporanea 2010


Musica, arte e location di grande pregio storico e artistico: questi gli ingredienti del Festival “Cherasco Classica Contemporanea 2010”, che da domenica 25 a mercoledì 28 luglio interesserà le città di Cherasco e di Novello, con tutti gli ingredienti per stare bene insieme.

Per quattro giorni saranno protagonisti i giovani studenti provenienti da vari stati degli Stati Uniti d’America, selezionati dallo Zephyr International Chamber Music Course and Festival di San Francisco (California, USA): Lucas Chen (violoncello), Natasha Makhijani (violino), Jane Mitchell (viola), Mattew A. Chicurel (viola), Erin Wang (violoncello), Haerin Lee (violino), Christina Knudson (violino), Iris Hsu (pianoforte).
Inoltre Meikui Matsushima (organizzatrice americana), Mack MacCray (direttore artistico), Mariacarla Cantamessa (direttrice artistica e anima del Festival) collaborano con “People” per la realizzazione dell’evento.
I talentuosi musicisti americani -reduci da un mese di studi e concerti a Courmayeur (Valle d’Aosta), dove si è tenuto il Festival Internazionale di Musica da Camera “Zephyr”- avranno così l’opportunità di prolungare l’esperienza di fare musica insieme, visitando un’interessante zona del Piemonte, famosa non soltanto per i suoi vini ma anche per i musei, le chiese, i palazzi e le architetture.

«Così nasce la terza edizione del Festival “Cherasco Classica” ed è il quinto anno in cui lo “Zephyr” prevede il coinvolgimento di Cherasco, con la presenza in città dei suoi eccezionali musicisti -dichiara Mara Degiorgis    , presidente dell'associazione culturale People di Cherasco e organizzatrice italiana del festival- Primaria caratteristica del Festival è l’altissima qualità delle proposte artistiche unita a un programma “intrigante” e non banale, che spazia da Chopin a Rachmaninoff, da Bach a Dvořák, da Beethoven a Mozart, da César Franck a Schubert. Tutti i brani saranno eseguiti da giovani talenti della musica classica mondiale, in ambientazioni suggestive e scenografiche».

Anche quest’anno si svilupperà anche la sezione “Contemporanea”, connubio fra musica, pittura e scultura.
Protagonista dell’evento sarà il designer Diego Maria Gugliermetto, con i suoi bigné (e altre creazioni artistiche) in poliuretano espanso che già hanno riscosso successo in primavera con la mostra “Una Storia Vera di Favolosa Follia”. Le opere di Gugliermetto saranno infatti le originali sedute utilizzate dai musicisti durante i concerti, per essere poi vendute a scopo benefico al termine del Festival.

“Cherasco Classica Contemporanea 2010” è organizzato dalla Città di Cherasco e dall’Associazione culturale People, in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo di Cherasco, il Comune di Novello, la galleria d’arte contemporanea “evvivanoè esposizioni d'arte” di Cherasco, la parrocchia di San Pietro in Cherasco e lo Zephyr International Chamber Music Course and Festival di San Francisco (California, USA).

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
Per informazioni chiamare il numero 339-7889466 o inviare un'e-mail a associazione.people@gmail.com.

martedì 13 luglio 2010

Segni di Pace

 


People ed "evvivanoé esposizioni d'arte" organizzano, domenica 18 luglio a partire dalle ore 17 nei locali della galleria d'arte (via Vittorio Emanuele 56), la performance-evento “Segni di Pace": ogni artista o semplice fruitore d’Arte è chiamato a esprimere il proprio e personale concetto di Pace e Libertà attraverso un'opera di piccolo formato (19,5x19,5cm) pensata per diventare parte di un grandissimo puzzle, mai completo e perennemente in crescita.
L'iniziativa è stata lanciata nel 2000 dal professore Geremia Renzi dell'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano: in un decennio sono state raccolte circa mille opere, tra cui spiccano quelle di personalità della Cultura, dello Spettacolo e dell'Arte del nostro tempo.

La “tappa” cheraschese di questo evento, ovviamente dimensionata in base agli spazi della galleria, consentirà di aggiungere ulteriori tasselli a questo tappeto di opere.
Al termine, con un brindisi, si celebrerà la Pace attraverso l’Arte.

Pace e Libertà sono anche i temi al centro della mostra allestita dal 15 al 18 luglio proprio nei locali di “evvivanoé esposizioni d’arte”, con opere del prof. Renzi e dei suoi allievi Cristina A. Aldrighi e Laurentiu Craioveanu, protagonisti insieme anche allo Zooart di Cuneo.
La mostra è visitabile con orario 16-19; ingresso libero. Per ulteriori informazioni visitare il sito http://www.evvivanoe.it/ o telefonare al numero 0172-489508.


martedì 27 aprile 2010

Rinnovato il Direttivo

L'Assemblea dei soci di "People", come previsto dallo Statuto, ha provveduto a rinnovare il Direttivo dell'Associazione.
Questi gli eletti: Mara Degiorgis, Stefania Rossi, Sara Merlino, Fabrizio Barale e Maria Scarcia.
Il nuovo Direttivo resterà in carica per quattro anni.

domenica 25 aprile 2010

Vista e Suono 10


Scopo del progetto
Lo scopo della manifestazione risiede nella realizzazione di opere visive e sonore che mettano in valore la storia, le tradizioni e la cultura di Cherasco e delle Langhe attraverso linguaggi creativi contemporanei. La presenza degli artisti in loco durante la preparazione dei progetti e il week-end della manifestazione consente di maturare un dialogo con la popolazione, nella finalità di far avvicinare l’arte e la creatività contemporanea ad un pubblico diversificato.

I protagonisti e il metodo
Gli studenti dell’Istituto Europeo di Design (Dipartimenti di Arti Visive, Design e Comunicazione) e dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino (Dipartimento installazioni multimediali) sono sollecitati dai due docenti e curatori Emanuela Genesio e Iginio De Luca a creare installazioni, video, performance, oggetti, eventi in situ che si relazionano con gli spazi urbani, le persone, le tradizioni, la natura di Cherasco. Lungo un semestre, una serie di lezioni sull’arte contemporanea, mirate a mettere in luce il percorso di quegli artisti che lavorano in stretto contatto con l’ambiente e la storia, prepara gli studenti ai sopralluoghi e agli incontri con l’amministrazione locale e i cittadini. In seguito, gli studenti sono invitati a proporre i primi progetti e a confrontarsi con le questioni legate alla logistica, l’installazione e la realizzazione delle opere attraverso l’incontro con l’architetto Danilo Manassero, curatore dell’immagine coordinata e degli allestimenti. Seguendo criteri di adattabilità, qualità estetico-concettuale e originalità, i curatori selezionano una rosa di progetti da realizzare nel mese di maggio. Per il 2010, gli artisti selezionati sono quattordici: Elisa Barrera, Paolo Berra e Guga Moisi, Lucia Bricco, Concetta Curiello, Marcello Fiore, Benedetta Marchiori, Federica Peyrolo, Oresti Zeneli (Accademia Albertina di Belle Arti di Torino) e Alessandro Bertelle, Lorenzo Maria Martini, Naomi Oduse, Simone Piombo, Silvia Simonetti, Eliza Yari (Istituto Europeo Design di Torino).

I luoghi
Ubicati al coperto in chiese sconsacrate, edifici storici, musei, o all’aperto in cortili, sotto i portici che fiancheggiano le vie del centro, in dialogo con architetture antiche o costruzioni moderne, i progetti trasformano la città in un museo en plein air. Per l’edizione 2010, una serie di progetti si svolgono all’interno della chiesa di San Gregorio e del Museo Adriani, mentre molte opere si snodano tra la torre municipale, gli archi del corso Vittorio Emanuele II e la bella passeggiata delle vecchie mura, comunemente chiamata “i Bastioni”.

Gli eventi
Aspettando vista e suono10
Lunedì 17 maggio h. 21 Auditorium in collaborazione con People – Associazione Culturale in Cherasco, serata di presentazione con proiezioni e anteprima di performance di Eliza Yari. Segue rinfresco
Collaborazione con il Premio Storia Città di Cherasco
Sabato 22 maggio h. 15, presentazione dell’opera ANARCHiATREBIL di Anomalia Sala del Consiglio – Palazzo Comunale
Performance
Venerdì 21, sabato e domenica 22 e 23 maggio h. 18 Chiesa di San Gregorio: Lost in no space di Eliza Yari;
Domenica 23 maggio h. 11 corso Vittorio Emanuele II: S-bandamenti di Federica Peyrolo in collaborazione con la Banda musicale di Cherasco e la Società Filarmonica di di Bussoleno.
Da venerdì 21 a domenica 23 maggio corso Vittorio Emanuele II: Fughe di Notizie di Oresti Zeneli
Vista e suono10
21/22/23 maggio, centro storico, orario: 10-13 e 15-20; ingresso libero.
Inaugurazione venerdì 21 maggio ore 18 sala del Consiglio.
Per ulteriori dettagli e informazioni: http://www.vistaesuono.org/

giovedì 8 aprile 2010

Cherasco Movie 010 prosegue in aprile con tre appuntamenti



Prosegue, con tre appuntamenti nel mese di aprile, la rassegna cinematografica "Cherasco Movie 010", che presenta documentari e fiction dedicati a territorio, società e cultura di Langhe, Roero e Provincia di Cuneo.

Questo il programma per le settimane a venire, tra proiezioni, incontri e dibattiti con registi, sceneggiatori, attori e scenografi, oltre a momenti artistici e musicali.

Venerdì 9 aprile, ore 21

Venerdì 16 aprile, ore 21
Proiezione del cortometraggio “La casa del Santo”, in concorso a Spazio Piemonte 2010.
Proiezione di “Sono gli uomini che rendono le terre vive, e care” di Fredo Valla. Ospite in sala il regista.

Martedì 20 aprile, ore 21
Proiezione del cortometraggio “Le filandere di Monesiglio”, in concorso a Spazio Piemonte 2010.
Proiezione di “Bundì Bundì – Canto per l’Alta Langa” di Sandro Carnino e Giulio De Leo.
Ospiti in sala i registi e l’etno-musicologa Francesca Borgarello. Festa di chiusura della rassegna, con i Cantori dell’Alta Langa.

Tutte le proiezioni sono a ingresso gratuito e si svolgono nell'auditorium civico di Cherasco, via San Pietro 41. Per i dettagli su ciascuna serata visitare il sito ufficiale della rassegna, all'indirizzo http://cherascomovie.blogspot.com/.
Cherasco Movie 010 è a cura di People, Città di Cherasco, associazione Piemonte Movie, in collaborazione con il festival “Piemonte Movie gLocal Film Festival”, “Aspettando Collisioni”, la galleria “evvivanoé esposizioni d’arte”, la cantine "F.lli Moscone" e la BCC Cherasco. Direttori artistici Alessandro Gaido e Francesco Rasero.

venerdì 2 aprile 2010

Alcune immagini degli appuntamenti di marzo...

Cherasco Movie 010, serate dedicate a Marco Olmo e "Vetro Piano"






"Italieni", con Curzio Maltese e Sandro Pascale






Concerto "40 anni" Cisco + Rubbiani + Cottica (ex Modena City Ramblers)





...e in aprile si continua con Cherasco Movie, altre tre serate dedicate al cinema "made in Provincia di Cuneo"!

lunedì 22 marzo 2010

Un ricco inizio di Primavera per People e per Cherasco


Entra nel vivo la "Primavera" di People, con tre appuntamenti nel corso di questa settimana.

Si inizia mercoledì 24, ore 21, al teatro "Salomone" con "Italieni: Curzio Maltese dialoga con Antonio Pascale", una serata organizzata insieme ad Aspettando Collisioni e al Circolo dei Lettori di Torino, con la collaborazione della Città di Cherasco.
L'incontro tra un giornalista e uno scrittore mirato a definire meglio il panorama italiano, nel tentativo di distinguere gli strumenti più concreti ai quali affidarci per comprendere chi eravamo e chi siamo diventati.
Durante la serata Curzio Maltese e lo scrittore Antonio Pascale, autore di Scienza e Sentimento, s'interrogano sulla mancanza di distinzione tra etica pubblica ed etica privata.
Nel corso della serata si parlerà anche del programma di Collisioni 2010 Vite Parallele e dei tanti ospiti coinvolti!

La sera successiva, giovedì 25, alle ore 21, nuovo appuntamento con la rassegna cinematografica Cherasco Movie 010: in cartellone il cortometraggio "Tra gli alberi, sopra i tetti" (dedicato alla Zizzola di Bra) e il documentario "Vetro Piano - Flat Glass", di Alberto Cravero e Fabio Mancari, dedicato alle lotte dei lavoratori della Sekurit Saint Gobain di Savigliano a tutela del proprio posto di lavoro e delle proprie professionalità.
La pellicola, che sarà proiettata in apertura del Congresso nazionale della CGIL, è in concorso per i David di Donatello 2010, sezione documentari. Saranno presenti in sala i registi, insieme a Mario Cravero (segretario provinciale Filcem-Cgil) per dialogare con Alessandro Gaido, direttore d Piemonte Movie gLocal Film Festival, e con il pubblico.

Infine sabato 27 alle 21,30 il concerto (sold out!) “40 Anni Tour”, con Stefano "Cisco" Bellotti, Giovanni Rubbiani e Alberto Cottica, tre dei fondatori dei Modena City Ramblers, sul palco coi loro strumenti (voce, bodhran e chitarra, chitarre, fisarmonica e tastiere).
 Racconti, frammenti ed emozioni legati all’essenza della melodia e del testo e a quella rilettura del folk irlandese prima e internazionale poi che ha reso il percorso dei Modena così importante nel quadro musicale italiano.
I posti sono, purtroppo, tutti esauriti e l'ingresso è riservato ESCLUSIVAMENTE ai possessori di biglietto o prenotati (occorre arrivare entro le 20,45). Info-line: 335-7325498.

lunedì 15 marzo 2010

A Cherasco Movie "Il Corridore - The Runner", con Marco Olmo


La seconda edizione della rassegna cinematografica “Cherasco Movie 010” si apre giovedì 18 marzo, alle ore 21 nell’auditorium civico di via San Pietro 41, con il documentario “Il Corridore – The Runner”, dedicato alla figura e alle imprese sportive di Marco Olmo, pluri-campione del mondo di Ultra Trail all’età di sessant’anni, che dopo la proiezione sarà presente in sala per dialogare con il pubblico e con i registi Paolo Casalis e Stefano Scarafia.

Olmo, di Robilante (Cuneo), è una leggenda vivente della corsa estrema. Ha iniziato tardi, quando gli altri smettevano. Nelle “vite precedenti”, come dice lui, è stato contadino, camionista, poi operaio. Correre è diventata la sua ragione di vita, il modo per riscattarsi da un destino amaro.
A 58 anni è diventato campione del mondo di Ultra Trail vincendo l’Ultra Trail du Mont Blanc, la gara di resistenza più importante e dura al mondo, 167 chilometri (pari a circa quattro maratone) attraverso tre nazioni, oltre 21 ore di corsa ininterrotta sui sentieri attorno al massiccio più alto d’Europa. Uno sport ai limiti dell’immaginabile, in cui la preparazione fisica, mentale e le motivazioni personali sono fondamentali. Uomo di poche parole, determinato, misurato e riflessivo, è oggi conosciuto in tutto il mondo. Non ha allenatori, non segue tabelle o diete particolari. E’ vegetariano e corre con un paio di scarpe da ginnastica che lui stesso ha personalizzato, così come il resto dell’abbigliamento. I suoi avversari sono sempre più forti e più giovani, ma nonostante l’inesorabile scorrere delle lancette del tempo è ancora lui l’uomo da battere.

Il documentario racconta un anno della sua vita. Nonostante l’età, gli acciacchi e una stagione di sconfitte, non ha nessuna intenzione di smettere. Per dodici mesi si prepara all’Ultra Trail du Mont Blanc, la gara che per due volte consecutive lo ha consacrato campione ma che potrebbe diventare l’ultima della sua carriera. Marco deve vincere, per dimostrare a se stesso che può ancora farcela.

“Il Corridore”, premiato con la menzione speciale al Marcarolo Film Festival e recentemente presentato al Piemonte Movie gLocal Film Festival, è opera dei registi braidesi Paolo Casalis e Stefano Scarafia, autori anche del documentario “Gente di Terra Madre” che verrà proiettato a inizio serata e di cui alcune scene sono state utilizzate da Ermanno Olmi nel documentario “Terra Madre”.
«Per noi Marco è un eroe romantico: la sua sfida ci pare epica e commovente; la sua vita di rinunce e sacrificio poetica; la sua scelta quasi inevitabile: corre per vincere ancora, correre per non perdere la speranza –spiegano gli autori- Marco sfida se stesso, contro il destino, contro l’età e il fisico. Ma è una battaglia in qualche modo persa in partenza. L’inevitabile domani lo sta raggiungendo. Non potrà correre per sempre e, forse già da ora, non potrà più vincere come prima. La sua è una storia che appartiene a tutti noi. Prima o poi le cose belle finiscono ed è in quei momenti che bisogna saper essere coraggiosi. Non fermarsi, oppure fermarsi, e poi ripartire».

Cherasco Movie 010 è una rassegna di documentari e fiction dedicati a territorio, società e cultura di Langhe, Roero e Provincia di Cuneo, curata da Alessandro Gaido e Francesco Rasero e organizzata da associazione culturale People, Città di Cherasco, associazione Piemonte Movie, in collaborazione con il festival “Piemonte Movie gLocal Film Festival”, “Aspettando Collisioni”, la galleria “evvivanoé esposizioni d’arte”, la cantine "F.lli Moscone" e la BCC Cherasco.
Il cartellone comprende cinque appuntamenti, tra il 18 marzo e il 20 aprile, con proiezioni, incontri e dibattiti con registi, sceneggiatori, attori e scenografi, oltre a momenti artistici e musicali.

Per maggiori informazioni visitare il sito http://cherascomovie.blogspot.com/.

lunedì 8 marzo 2010

Cherasco Movie 010 - Sabato si parte!



Si presenta ufficialmente sabato 13 marzo, alle ore 18 nell’auditorium civico di via San Pietro 41, la seconda edizione di "Cherasco Movie", rassegna cinematografica dedicata a Langhe, Roero e Provincia di Cuneo con una selezione di documentari e fiction su territorio, società e cultura locale.

In programma cinque appuntamenti, tra il 18 marzo e il 20 aprile, tra proiezioni, incontri e dibattiti con registi, sceneggiatori, attori e scenografi, oltre a momenti artistici e musicali.
La rassegna è organizzata da People, Città di Cherasco, associazione Piemonte Movie, in collaborazione con il festival “Piemonte Movie gLocal Film Festival”, “Aspettando Collisioni”, la galleria “evvivanoé esposizioni d’arte”, le cantine "F.lli Moscone" e la BCC Cherasco.

«Cherasco Movie si inserisce all’interno di un più ampio progetto di promozione del cinema regionale portato avanti sul territorio piemontese dall'Associazione Piemonte Movie, che ha il suo momento centrale nel “Piemonte Movie gLocal Film Festival”, realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, il Torino Film Festival e l’Associazione Museo Nazionale del Cinema –spiegano i direttori artistici, Alessandro Gaido e Francesco Rasero- La rassegna, dopo il successo di pubblico e di critica della prima edizione svoltasi nella primavera del 2009, presenta quest’anno un cartellone basato sul filo conduttore “Uomini: che lottano, che raccontano, che credono” e ripropone la propria formula vincente basata sul forte legame con il territorio abbinato alla presenza in sala dei protagonisti della Settima Arte, a raccontare il "dietro le quinte" delle loro creazioni».


Questo il programma dell'edizione 2010:

Sabato 13 marzo, ore 18
Presentazione della rassegna, con proiezione del cortometraggio “Collisioni”, in concorso a Spazio Piemonte 2010, e dei lavori vincitori del concorso. Segue aperitivo.

Giovedì 18 marzo, ore 21
Proiezione del cortometraggio “Gente di Terra Madre”, in concorso a Spazio Piemonte 2010. Proiezione di “Il corridore” di Paolo Casalis e Stefano Scarafia. Ospiti in sala i registi e Marco Olmo, pluri-campione del mondo di Ultra Trail e leggenda vivente della corsa estrema.

Giovedì 25 marzo, ore 21
Proiezione del cortometraggio “Tra gli alberi, sopra i tetti”, in concorso a Spazio Piemonte 2010. Proiezione di “Vetro Piano” di Alberto Cravero e Fabio Mancari. Ospiti in sala i registi e Mario Cravero, segretario provinciale Filcem-Cgil.

Venerdì 9 aprile, ore 21
Proiezione del cortometraggio “I ragazzi della Beò di Bellino”, in concorso a Spazio Piemonte 2010. Proiezione di “Le ragazze di Limone” di Barbara Allemand. Ospite in sala la regista.

Venerdì 16 aprile, ore 21
Proiezione del cortometraggio “La casa del Santo”, in concorso a Spazio Piemonte 2010. Proiezione di “Sono gli uomini che rendono le terre vive, e care” di Fredo Valla. Ospite in sala il regista.

Martedì 20 aprile, ore 21
Proiezione del cortometraggio “Le filandere di Monesiglio”, in concorso a Spazio Piemonte 2010. Proiezione di “Bundì Bundì – Canto per l’Alta Langa” di Sandro Carnino e Giulio De Leo. Ospiti in sala i registi e l’etno-musicologa Francesca Borgarello e festa di chiusura della rassegna, con i Cantori dell’Alta Langa.

Tutti gli appuntamenti si svolgono nell’auditorium civico, via S.Pietro 41. L’ingresso è gratuito, fino a esaurimento posti.


Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero 339-7889466 oppure scrivere all’e-mail associazione.people@gmail.com. Dettagli sul sito http://cherascomovie.blogspot.com/

lunedì 22 febbraio 2010

La Primavera di People



Dopo l’incontro dedicato al Tibet e al suo popolo e quello in occasione del Giorno della Memoria con la presentazione dell’ultimo lavoro di Igor Argamante,“People” riparte on due importanti appuntamenti.

Visto il successo della prima edizione, propone nuovamente “Cherasco Movie”, rassegna di cinema che si inserisce nel “Piemonte Movie gLocal Film Festival”, progetto di promozione del cinema regionale portato avanti sul territorio piemontese, che ha il suo momento centrale a Torino e Moncalieri nel mese di marzo ed è realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, il Torino Film Festival e l’associazione Museo Nazionale del Cinema.
La scelta artistica dei lavori proposti per la rassegna cinematografica da “People” è il legame tra Cherasco e il territorio della provincia di Cuneo: dopo la presentazione di sabato 13 marzo (ore 18), gli appuntamenti con le pellicole saranno alle ore 21, all’auditorium civico, i giovedì 18 e 25 marzo, i venerdì 9 e 16 aprile e martedì 20 aprile. Info e programma dettagliato sul sito ufficiale della rassegna .

E, sempre a marzo, l’associazione culturale cheraschese regala anche una “chicca” musicale: lo spettacolo inedito, dal titolo “40 Anni Tour”, con Stefano (Cisco) Bellotti, Giovanni Rubbiani e Alberto Cottica, tre dei fondatori dei Modena City Ramblers da soli sul palco, coi loro strumenti, rispettivamente voce, bodhran e chitarra, chitarre, fisarmonica e tastiere.
Quarant’anni, come il titolo di una delle canzoni più amate dei Modena, come l’età dei protagonisti e come punto di rilancio e riprogettazione, come spesso succede nella vita degli individui. Racconti, frammenti ed emozioni legati all’essenza della melodia e del testo e a quella rilettura del folk irlandese prima e internazionale poi che ha reso il percorso dei Modena così importante nel quadro musicale italiano.
L’appuntamento è al Teatro Salomone di Cherasco sabato 27 marzo, alle ore 21,30. Per informazioni e prenotazioni: 0172-427043, 3357325498, clarascum@alice.it.

giovedì 28 gennaio 2010

Igor Argamante a Cherasco - Le foto




La presentazione di "Gerico 1941" nella sala storica del Consiglio comunale di Cherasco





Igor Argamante visita la sinagoga di Cherasco

venerdì 15 gennaio 2010

Storie di Ghetto e dintorni: lo scrittore Igor Argamante a Cherasco il 22 gennaio



Per celebrare il Giorno della Memoria e la settimana della liberazione del campo di Auschwitz, Collisioni e People -in collaborazione con il Comune- ospitano a Cherasco lo scrittore russo-polacco Igor Argamante, in occasione dell’uscita del suo libro “Gerico 1941 - Storie di Ghetto e dintorni” (Bollati Boringhieri editore).
L'appuntamento -a ingresso libero- è per venerdì 22 gennaio alle ore 21 nella sala storica del Consiglio comunale c/o municipio di via Vittorio Emanuele 79.

Il libro
Diciotto storie dell’epoca della Shoà ricostruite da Argamante sul filo della memoria e della documentazione. Il luogo è la Lituania degli anni bellici, che nel 1940 aveva subito l’occupazione sovietica, per poi passare sotto il controllo tedesco nel 1941 e tornare infine sovietica nel 1944. In questi terribili frangenti, particolarmente drammatica è la sorte degli ebrei, tra umori antisemiti ampiamente diffusi nel paese, politica di sfruttamento e sterminio attuata dai nazisti e paura/speranza nei confronti dei «rossi».

Cose che si conoscono, ma che qui rivivono in singoli fatti, in individui concreti –ebrei e SS, lituani e germanici, resistenti e collaborazionisti, bambini, giovani e vecchi, uomini e donne– nelle loro illusioni, nelle loro debolezze, nelle loro viltà, nella loro forza, nelle loro meschine ambizioni. Le storie, tutte di grande interesse, sono raccontate con secchezza, con una cifra di sarcasmo ironico che fa risaltare ancora di più l’orrore.
Argamante non si ritrae dinanzi agli episodi più ambigui, senza però alcun compiacimento; ci narra anche di comportamenti, nella comunità ebraica, squallidi e conniventi, sicuramente biasimevoli da parte di noi spettatori al sicuro, ma la condanna per chi spinge l’uomo nel baratro è inesorabile.
"...Il ghetto somigliava a Gerico, una città ben chiusa e barricata. Per paura dei figli d’Israele? No, perché i figli d’Israele, privi di trombe squillanti, non facevano i giri delle mura. Al contrario: erano loro che ora stavano dentro tremanti e spaventati ed erano chiusi e barricati dal di fuori nell’attesa dell’assalto finale. Non si salverà neanche una meretrice..."

L'autore
Igor Argamante (nato Argamakow) è un russo-polacco naturalizzatosi italiano durante la guerra. Per trent’anni dirigente alla Olivetti, poi uomo d’affari e console onorario del Sudafrica. Oggi vive a Trieste, dove si dedica a ricerche storiche.
È autore di "Morte da cani. Piccola storia stalinista" (Il Mulino, Bologna 2000); la raccolta di racconti "Gerico 1941" è stata finalista alla ventunesima edizione (2008) del Premio Calvino.